Il Piano nazionale Impresa 4.0 fa parte del nuovo disegno di legge di Bilancio approvato recentemente dal Consiglio dei Ministrie rappresenta una grande occasione per tutte le aziende che vogliono approfittare delle opportunità che offre la quarta rivoluzione industriale.
Per il 2018 il piano ha ottenuto una proroga per l’iperammortamento del 250% e del superammortamento del 130%, vedendosi così ridotta la percentuale del 10%. A ciò si uniscono anche il lancio della “Nuova Sabatini” per il 2018 ed il credito d’imposta per la formazione 4.0.
L’iperammortamento riconfermato al 250% punterà a supportare la crescita tecnologica e digitale delle aziende in chiave “Impresa 4.0” con degli investimenti mirati, come l’acquisto di macchinari utili alla digitalizzazione dei processi produttivi.
Si può usufruire del beneficio fino al 31 Dicembre 2018 oppure fino al 31 Dicembre 2019, a patto che si versi un acconto del 20% almeno del costo del bene al venditore entro il 31 Dicembre 2018.
Il superammortamento invece, agevolerà l’acquisto di beni materiali tradizionali nuovi.
Quest’anno la percentuale è passata al 130%, quindi, per ciò che concerne l’ammortamento, il costo di un bene, che sia acquistato o in leasing, verrà maggiorato del 30%, portando un risparmio in termini di imposte.
Anche in questo caso gli investimenti andranno effettuati entro il 31 Dicembre 2018 oppure fino al 30 Giugno 2019, a patto che, come riportato sopra, sia stato versato il 20% del costo di acquisizione al venditore entro il 31 Dicembre 2018.
Il credito di imposta per la formazione 4.0 per il triennio 2018 – 2020 finanzierà le attività di formazione del personale dipendente di un’impresa, nella misura del 50% del costo fino al limite di spese massimo di 1 milione di euro.
Gli ambiti di formazione per il quale è possibile usufruire del credito sono: tecniche informatiche e tecnologie di produzione, vendita e marketing.
Il credito dovrà essere citato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo in cui sono stati svolti i corsi di formazione.
“Nuova Sabatini” è la proposta del MiSE per favorire l’accesso al credito delle imprese e la crescita della competitività del sistema produttivo italiano, tramite investimenti in macchinari, strutture, software e hardware, impianti ecc. che possono essere acquistati o presi in leasing.
Per tale misura sono stati stanziati 33 milioni in più nel 2018, 66 milioni per il periodo 2019 – 2022 ed infine altri 33 milioni per il 2023. Il 30% del totale degli importi è riservato ai finanziamenti per l’industria 4.0.
In questo articolo abbiamo cercato di riassumervi il piano nazionale Impresa 4.0 e le opportunità che offre. Per ulteriori informazioni, allegati e requisiti d’accesso si rimanda al sito del Ministero dello sviluppo economico.